VILLA CATTOLICA

UN “CINEMA” UNICO PER LE PROIEZIONI DEL BFF

La settima arte nella “casa” di Renato Guttuso

Villa Cattolica, costruita nel 1736 per volontà del principe Francesco Bonanno di Cattolica, è uno dei gioielli architettonici più significativi di Bagheria. Questo splendido esempio di architettura barocca rappresenta la ricchezza e il prestigio della nobiltà palermitana del XVIII secolo, che scelse Bagheria come luogo ideale per le sue residenze estive.

Oggi Villa Cattolica, di proprietà del Comune, è conosciuta soprattutto per ospitare il Museo Guttuso, dedicato al celebre pittore Renato Guttuso, nato proprio a Bagheria. Inaugurato nel 1973, il museo conserva una ricca collezione di opere dell’artista, che spaziano dal figurativo all’astratto, testimoniando il suo intenso rapporto con la cultura e la società siciliana.

Accanto ai capolavori di Guttuso, il museo presenta anche opere di altri artisti contemporanei, sculture e fotografie, che lo rendono un importante centro culturale.

È qui, nell’elegante anfiteatro adiacente all’edificio, che un tempo serviva come luogo di svago, e a pochi passi dal mausoleo situato nei giardini della villa, dove sono custodite le spoglie di Guttuso, che si svolgeranno le proiezioni serali del BFF. Un programma composito denominato “Serate in villa”, con film di particolare richiamo, omaggi e, l’ultima sera, dopo la premiazione dei vincitori del concorso “Arcipelaghi”, la riproposizione dell’opera giudicata “miglior film” dalla giuria ufficiale.

Cartellonistica cinematografica al museo Guttuso
Dal 2004 il Museo Guttuso accoglie anche una sezione dedicata alle locandine e ai manifesti cinematografici. La nascita della sezione, una vera attrattiva per la città, si deve alla donazione dei fratelli Lo Medico che omaggiarono oltre 400 manifesti cinematografici al museo.
I manifesti sono in mostra permanente e visitabili tutto l’anno presso i corpi bassi di villa Cattolica. Spaziano dal 1927, anno in cui nasce il primo cinema bagherese, il cinematografo Littorio fino al 1984, anno in cui chiude il cinema Nazionale che aveva aperto in corso Umberto I nel 1929; nel ’39 sorge l’arena Impero, nel ’48 il cinema Roma, nel 1950 il Supercinema, nel ’51 il cinema Corso e nel ’55 il cinema Capitol, sino all’ultima sala nata a Bagheria, nel 1970, il cinema Excelsior.
Tra gli anni 70 e 80 il cinema a Bagheria vive un momento di crisi, chiudono alcune sale, e i fratelli Lo Medico cedono l’attività conservando questa magnifica collezione di manifesti che possono essere ammirati oggi al museo.

Alcuni di essi sono di grande valore: si pensi al manifesto di “Manon Lescaut” del 1928, e “La wally” il primo film sonoro proiettato a Bagheria. L’ultimo manifesto è “Kaos” dei fratelli Taviani il cui disegno è tratto da un’opera di Renato Guttuso.

IN AUTO

È disponibile un parcheggio dedicato ai visitatori del festival a pochi metri dalla Villa. Dal parcheggio, inoltre, è disponibile un servizio di navette gratuito.

IN BUS

Per chi desidera utilizzare il nostro servizio di navette ecologiche, sono disponibili collegamenti da vari punti di Bagheria.

MUOVERSI

Villa Cattolica è attrezzata per accogliere visitatori con mobilità ridotta. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione accessibilità.

IN TRENO

Dalla stazione ferroviaria di Bagheria Villa Cattolica  dista appena 700 metri ed è facilmente raggiungibile a piedi in poco meno di dieci minuti.